Noi Cacciatori…
Si è vero siamo in diminuzione… rispetto agli anni ’80, però c’è sempre tempo per una ripresa VIGOROSA!!! Caccia è PASSIONE non uno sport…
Tuttavia, con gli emendamenti alla legge quadro del ’92 si è permesso di sparare fino a un’ora prima del tramonto o ridurre la lista delle specie protette: i successi dei cacciatori sono in sostanza più visibili e tangibili di quelli degli animalisti.
La caccia è sicura, efficiente e necessaria. Il tasso di ferita da armi da caccia è più basso di altre forme di sport, come il calcio, l’alpinismo o il ciclismo. Inoltre, la caccia è una forma effettiva di controllo delle specie perché contiene il numero di ogni esemplare, tenendolo in equilibrio ed evitando che si riproducano in maniera eccessiva.
Da quando i grandi predatori naturali si sono estinti in molte regioni, i cacciatori fanno le veci dei lupi, ad esempio riducendo anche gli incidenti tra uomini e animali come quelli d’auto.
Al contrario dei tiratori scelti e degli immunocontraccettivi, la caccia non incide molto sulle tasche dei contribuenti perché i cacciatori uccidono gli animali “gratis”. Inoltre per ottenere i permessi ad esercitare è richiesto un contributo abbastanza oneroso. Quindi, nel nostro piccolo supportiamo l’economia nostrana.
Per quanto riguarda il fattore etico, uccidere una lepre per mangiarla non è poi cosi diverso da comprare una bistecca dal macellaio. Inoltre, gli animali selvatici hanno la fortuna di vivere liberi e hanno la possibilità di scappare prima di essere uccisi. In conclusione, la caccia fa bene all’intero ecosistema. Alcuni cacciatori sono contrari ad alcune tipologie come quella competitiva o quella con animali da allevamento immessi in natura.