In Piemonte via libera alla caccia al cinghiale anche di notte
Lo si potrà fare con visori notturni e solo se autorizzati. L’obiettivo è diminuire la presenza di questi animali in Piemonte
Articolo – In Piemonte si può cacciare il cinghiale anche di notte, basta che si utilizzi un visore notturno o altri strumenti simili. Lo stabilisce l’ordinanza della Regione, firmata dal vicepresidente Fabio Carosso in vigore da ieri e che prevede misure urgenti e mirate per diminuire la presenza di cinghiali sul territorio.
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Secondo il documento “il cacciatore che intende esercitare la selezione al cinghiale in qualunque ambito territoriale di caccia o comprensorio alpino diverso da quello di ammissione deve richiedere la relativa autorizzazione all’ente di gestione, che la rilascia entro 48 ore senza oneri economici aggiuntivi. Gli appostamenti temporanei e le altane possono essere posizionati ad una misura non inferiore a 50 metri dal confine dell’area protetta informando l’ente gestore”.
L’ordinanza inoltre stabilisce che la Regione “compili e pubblichi sul proprio sito un apposito elenco di coadiutori, ovvero proprietari o conduttori di fondi appositamente formati e muniti di licenza di porto di fucile ad uso caccia, guardie venatorie volontarie e cacciatori nominativamente individuati in possesso di specifica formazione, che potranno effettuare operazioni di contenimento dei cinghiali su richiesta di intervento dei proprietari o conduttori dei fondi interessati”.