Molise, approvato il calendario venatorio 2022/2023

Cambia poco rispetto allo scorso anno: è stato ridotto il carniere stagionale dell’allodola ed è stata anticipata al 15 gennaio la chiusura della caccia a tordi e cesene

6998_617749058294159_729459634_n_617749058294159 Molise, approvato il calendario venatorio 2022/2023

 IoCaccio.it – Finalmente lo scorso 26 agosto anche il Molise, ultima regione italiana a farlo, ha approvato in via definitiva il calendario venatorio per la stagione di caccia 2022/2023, che resta quasi invariato rispetto allo scorso anno. Preapertura per 5 specie, chiusura al 9 febbraio per il colombaccio, chiusura anticipata al 15 gennaio per tordi e cesene, e chiusura al 19 gennaio per gli acquatici. Di seguito tutti i dettagli del calendario venatorio 2022/2023 del Molise.

Preapertura

I cacciatori molisani potranno cacciare in preapertura le specie Cornacchia Grigia, Ghiandaia, Gazza, Tortora e la Quaglia. Queste le date:

  • Cornacchia Grigia, Ghiandaia e Gazza nei giorni 1, 3 e 4 settembre (solo d’appostamento)
  • Tortora nei giorni 1, 3 e 4 settembre (solo d’appostamento)
  • Quaglia nei giorni 11 e 15 settembre (dall’alba fino alle ore 14.00)

Posticipo chiusura

Anche quest’anno la Regione ha mantenuto la possibilità di cacciare il Colombaccio fino al 9 di Febbraio. Nello specifico, dal 1° gennaio al 9 febbraio 2023 il prelievo del Colombaccio è consentito solo d’appostamento, senza l’ausilio del cane, e con l’obbligo di raggiungere e lasciare il sito con arma scarica in custodia. Nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS) il prelievo è consentito soltanto nelle giornate di mercoledì e domenica. In tale periodo è previsto un limite di carniere giornaliero pari a 5 capi.

Specie cacciabili e periodi di prelievo

Per i cacciatori molisani l’apertura generale della stagione venatoria è fissata per il 18 settembre, con chiusura generale al 30 gennaio. Per i non residenti, invece, la stagione venatoria inizierà il 1° ottobre per terminare il 31 dicembre. Queste le specie cacciabili e periodi di prelievo:

  • Cornacchia Grigia, Ghiandaia e Gazza dal 18 settembre al 12 gennaio + preapertura
  • Fagiano dal 18 settembre al 30 novembre
  • Alzavola, Canapiglia, Fischione, Marzaiola, Mestolone, Germano realeFolaga, Gallinella d’acqua, Porciglione e Frullino dal 1° ottobre al 19 gennaio
  • Beccaccino dal 2 ottobre al 19 gennaio (a gennaio il carniere giornaliero massimo è ridotto a 3 capi)
  • Quaglia dal 18 settembre al 31 ottobre + preapertura
  • Tortora dal 19 al 29 settembre
  • Colombaccio dal 1° ottobre al 9 febbraio (a gennaio e febbraio solo da appostamento)
  • Allodola e Merlo dal 1° ottobre al 31 dicembre
  • Beccaccia dal 1° ottobre al 31 dicembre (carniere massimo 3 capi), dal 1° al 19 gennaio (carniere massimo 2 capi), dal 21 al 30 gennaio (carniere massimo 1 capo)
  • Cesena, Tordo bottaccio e Tordo sassello dal 1° ottobre al 15 gennaio
  • Lepre dal 18 settembre al 15 dicembre (dov’è accertata la presenza della lepre italica dal 17 ottobre al 28 novembre)
  • Volpe dal 18 settembre al 30 gennaio

Caccia al cinghiale

Per quanto riguarda il prelievo venatorio del cinghiale sarà consentito dal 15 ottobre al 18 gennaio nei giorni fissi di mercoledì, sabato e domenica. La caccia al cinghiale è regolamentata dal Disciplinare contenente le linee guida.

Nello stesso periodo, inoltre, è consentito l’abbattimento occasionale dei cinghiali in forma individuale, senza l’ausilio di cani da seguita. Il prelievo in selezione, invece, potrà essere effettuato dal 1° aprile al 14 agosto 2023.

Nell’Area Contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo e Molise, la caccia al cinghiale potrà essere esercitata dal 2 novembre al 30 gennaio in forma collettiva mediante la tecnica della “girata” con squadre formate da 6-10 unità con unico cane che ha funzione anche di “limiere”, oppure in forma individuale da appostamento e/o alla “cerca” con carabina munita di ottica di puntamento e senza l’ausilio dei cani.

Carnieri

Per ogni giornata di caccia si potrà prelevare complessivamente 2 capi di selvaggina stanziale, rispettando comunque i limiti giornalieri e stagionali riportati di seguito:

  • Lepre carniere giornaliero massimo 1 capo (nessun limite stagionale)
  • Cinghiale carniere giornaliero massimo 2 capi (nessun limite stagionale)
  • Fagiano carniere giornaliero massimo 2 capi, oppure 1 capo se abbinato alla Lepre (nessun limite stagionale)

Per la selvaggina migratoria, il limite massimo giornaliero stabilito è di 20 capi complessivi, con i seguenti limiti:

  • Quaglia carniere giornaliero massimo 5 capi (stagionale 25)
  • Allodola carniere giornaliero massimo 10 capi (stagionale 30) 
  • Tortora carniere giornaliero massimo 5 capi (stagionale 10)
  • Beccaccia carniere giornaliero massimo 3 capi fino al 31 dicembre, 2 capi dal 1° al 19 gennaio, 1 capo dal 21 al 30 gennaio (stagionale 20)
  • Beccaccino carniere giornaliero massimo 6 capi fino al 31 dicembre, 3 capi dal 1° al 19 gennaio (stagionale 25)
  • Frullino e Anatidi carniere giornaliero massimo 8 capi (stagionale 25)
  • Colombaccio carniere giornaliero massimo 10 capi fino al 31 dicembre, 5 capi dal 1° gennaio al 9 febbraio (nessun limite stagionale)

Qui il testo integrale del Calendario Venatorio 2022/2023 del Molise.

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