La situazione della caccia in tutta la Spagna
Condividiamo, comunità per comunità, la situazione della mobilità per la pratica dell’attività venatoria
La dichiarazione dello stato di allarme ha generato un notevole caos tra cacciatori e pescatori, in quanto ogni comunità è incaricata di stabilire i limiti. Alcune limitazioni che condizionano l’attività di caccia e pesca e che cambiano ogni tanto.
Se alla fine dello scorso ottobre il governo ha stabilito il coprifuoco in tutto il Paese, due giorni dopo lo ha annullato, lasciando la decisione sulla sua applicazione nelle mani delle diverse autonomie. Visto il caos generato da questa situazione, la RFEC e le federazioni venatorie regionali hanno preparato una sintesi a cui facciamo eco per semplificare i messaggi e chiarire i dubbi di tutti i cacciatori.
5 cose da tenere a mente
- Il nuovo stato di allarme non limita la mobilità tra comuni, province o comunità purché non confinate.
- Finché un governo autonomo non chiude il perimetro della sua comunità (come nel caso di Aragona), il cacciatore o il pescatore possono muoversi liberamente tra le comunità, rispettando sempre il resto delle restrizioni decretate dalle Comunità autonome e dal governo spagnolo .
- Finché il tuo comune di residenza non è confinato, puoi andare a caccia o pescare in un altro comune, provincia o comunità che non sia confinato – durante il coprifuoco non potrai farlo; cioè non è consentito partire prima delle 6:00 del mattino per andare a caccia o rientrare dalla caccia o dalla pesca oltre l’orario prefissato della notte, quindi il cacciatore deve tenere conto dei tempi di trasferimento da adeguare come indicato nel programma del coprifuoco ).
- I cacciatori o i pescatori dei comuni confinati possono cacciare o pescare solo all’interno del loro territorio comunale e non possono recarsi in altri comuni per praticare queste attività.
- Durante il coprifuoco non si può praticare la caccia o la pesca (se non ci si può muovere entro questo vincolo, si consiglia di pernottare nel luogo in cui si vuole praticare l’attività) né si può praticare la caccia o la pesca (come i guardiani notturni).
Situazione per autonomie
ANDALUSIA
- Confinamento perimetrale regionale: SI. Chiusura perimetrale di Añora (Córdoba) e otto comuni di Campo de Gibraltar.
- Orario coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00 dall’11 al 25 gennaio.
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- – Comuni confinati: si può cacciare solo entro il termine. Tutti i tipi di caccia.
- –Viaggi consentiti all’interno dell’Andalusia per tutti i tipi di caccia grossa e per il controllo della popolazione di conigli ( tutte le informazioni qui ).
- — Dall’11 al 25 gennaio i cacciatori andalusi potranno circolare di notte (dalle 22:00 alle 6:00) per lo «sviluppo di attività venatorie legate al controllo della sovrabbondanza di specie di selvaggina che possono causare danni agli ecosistemi , nei cicli produttivi dell’agricoltura e dell’allevamento e nella sicurezza stradale» (art. 5.j. DPR 2/2021 ). Informazioni dalla FAC, qui.
- – -Dall’11 al 25 gennaio, la restrizione all’ingresso e all’uscita dei comuni delle aree sanitarie Campo de Gibraltar Este e Oeste, e del comune di Añora (Córdoba) NON SI APPLICA per lo sviluppo di attività venatorie legate al controllo di la sovrabbondanza di specie di selvaggina che possono arrecare danno agli ecosistemi, nei cicli produttivi dell’agricoltura e dell’allevamento e nella sicurezza stradale (vedi Disposizione Aggiuntiva Unica DPR 2/2021 ).
- –Dal 17 gennaio: sono vietate le concentrazioni di più di 4 persone (non conviventi) in qualsiasi forma di caccia. ( Vedi qui l’ analisi di come le nuove restrizioni dettate dalla Junta de Andalucía influiscano sulla caccia, preparata dalla FAC ). 1.- Comuni NON
CONFINATI : 1.1. Caccia alla piccola selvaggina : è consentita la mobilità all’interno della provincia , purché le gite non si svolgano in comuni confinati . Non è possibile accedere ai comuni chiusi perimetralmente. 1.2. Caccia maggiore:
La mobilità è consentita in tutta l’Andalusia per modalità volte a controllare la sovrabbondanza di specie di selvaggina.
1.2.1. All’interno della stessa provincia : si applicheranno i regolamenti di caccia andalusi.
1.2.2. Nei confronti dei comuni della stessa provincia confinati o dei comuni di altre province : si applicano le misure indicate nell’Istruzione della DG Ambiente naturale . Per lo spostamento è necessario un documento firmato dal titolare della riserva che attesti la partecipazione del cacciatore alla specifica giornata, nonché una dichiarazione responsabile di accettazione del protocollo contro il Covid-19 inviata dall’organizzatore, proprietario o persona responsabile, per tale azione, in quella data specifica.
1.3. I cacciatori potranno circolare di notte per recarsi alle attività venatorie di controllo della popolazione a causa della sovrabbondanza di specie venatorie.
2.- Comuni CONFINATI:
2.1. Piccola selvaggina : la caccia è consentita all’interno del territorio comunale .
2.2. Caccia alla selvaggina grossa: è consentita la mobilità in tutta la comunità per modalità di controllo della sovrabbondanza di specie di selvaggina.
2.2.1. Per uscire dal comune confinato ad altri comuni della stessa provincia o di altre province : si applicano le misure indicate nell’Istruzione della DG Ambiente naturale. Per lo spostamento è necessario un documento firmato dal titolare della riserva che attesti la partecipazione del cacciatore alla specifica giornata di caccia, nonché una dichiarazione responsabile di accettazione del protocollo contro il Covid-19 inviata dall’organizzatore, proprietario o responsabile, a tale azione in quella specifica data.
23. I cacciatori potranno circolare di notte per svolgere attività di controllo della popolazione venatoria a causa della sovrabbondanza di specie venatorie.
ARAGONA
- Confinamento perimetrale regionale e provinciale: SI, fino al 31 gennaio.
- Orario del coprifuoco: dalle 23:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni e province non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- – Comuni confinati: cacciatori, residenti, possono cacciare solo entro il termine.
- — Movimenti consentiti per il controllo delle popolazioni di conigli, cinghiali, caprioli, cervi e stambecchi. Consulta le condizioni e la documentazione necessaria, qui .
ASTURIE
- Confinamento perimetrale regionale: SI. Dal 12 al 25 gennaio è disposta la chiusura perimetrale del comune di Grado.
- Orario del coprifuoco: dalle 23:00 alle 6:00 Da giovedì 14 gennaio e per 14 giorni, l’inizio del coprifuoco è anticipato di un’ora, quindi sarà dalle 22:00 alle 6:00.
- La caccia dichiarata attività essenziale: sì, nel caso del confinamento delle città di Oviedo, Gijón e Avilés ( vedi circolare, qui ).
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- – Comuni confinati: i cacciatori POSSONO lasciare questi tre centri urbani confinati per cacciare.
CANTABRIA
- Confinamento perimetrale regionale: SI, fino al 16 gennaio. Il governo ha già avvertito che la restrizione molto probabilmente sarà mantenuta dopo tale data.
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Mobilità consentita per viaggiare per cacciare in tutta la Cantabria.
- –NON puoi andare a caccia fuori dall’autonomia.
ISOLE CANARIE
- Confinamento perimetrale autonomo: SI, la restrizione all’ingresso non sarà applicabile ai passeggeri sottoposti al controllo sanitario Chiusura perimetrale dell’isola di Tenerife.
- Orario di coprifuoco: NO. Fino al 10 gennaio, coprifuoco dalle 01:00 alle 06:00. Tenerife, dalle 22:00 alle 6:00 Gran Canaria e Lanzarote, dal 10 gennaio dalle 23:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Viaggi consentiti per cacciare in tutta la comunità.
CASTILLA LA MANCIA
- Confinamento perimetrale autonomo: SI (con alcuni comuni confinati). Confinati tutti i comuni di Ciudad Real, salvo spostamenti giustificati (link alla DOCM, qui). Dalle ore 00:00 del 18 gennaio, tutti i comuni di Castilla-La Mancha sono stati confinati ( vedi DOCM in questo link ).
- Orario coprifuoco: dal 18 gennaio, dalle 22:00 alle 7:00
- Il coprifuoco è anticipato alle dieci di sera e si estende fino alle sette del mattino del giorno successivo.
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni e province non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- – Comuni confinati: cacciatori, residenti, possono cacciare solo entro il termine.
- — Dichiarata “attività necessaria” (link alla DOCM, qui) la caccia per controllare la sovrabbondanza di popolazioni di cinghiali, cervi, caprioli, stambecchi, daini, mufloni e pecore, oltre che per conigli (esclusivamente nei comuni della Regione emergenza caccia con Delibera 17.04.2020 ).
- –L’ingresso in Castilla-La Mancha è consentito per praticare la caccia nei terreni di caccia che dispongono di espressa autorizzazione alla gestione di queste specie di selvaggina a rischio di sovrabbondanza.
- –Sarà necessario munirsi di ricevuta del proprietario della caccia o dell’organizzatore della caccia che indichi la data della caccia e il terreno di caccia in cui si svolge ( modello qui ).
- -Solo la persona o le persone che partecipano alla caccia, senza accompagnatori , possono viaggiare in CLM o da CLM per questo motivo .
- –Entra in vigore il 28 novembre 2020. Chiarimenti della FCCM, a questo link.
- –Link a “ Dubbi sullo svolgimento di attività di caccia in Castilla-La Mancha dopo la chiusura del perimetro” (FCCM)
- — Link al documento sulle domande sull’influenza dello stato di allarme sull’attività venatoria, preparato dal JCCM
- — Link al protocollo COVID del JCCM per la pratica venatoria (aggiornato il 27 novembre).
- –Dalle 00:00 del 21 gennaio è temporaneamente sospesa la Delibera 26/11/2020 , che dichiara “attività necessaria” la caccia di varie specie (link alla Delibera 20/01/2021, qui).
1.- L’ ingresso e l’ uscita dei cacciatori CLM sono sospesi fino al termine della chiusura del perimetro comunale.
2.- Puoi cacciare solo entro il termine comunale di residenza.
Possono essere cacciate tutte le modalità e le specie, sia di grossa che di piccola selvaggina, previste dal Piano di Gestione della Caccia della riserva.
3.- Ci possono essere solo spostamenti di cacciatori tra comuni all’interno della regione, per il controllo della popolazione.
Per il Ministero lo svolgimento di cacce , cacce o ami NON è interpretato come controllo della popolazione (cioè solo i residenti del comune possono andare a cacce, cacce e ami ). L’unica attività che può essere svolta fuori dal comune è il controllo dei danni da coniglio nelle riserve comprese all’interno della zona di emergenza venatoria, dovendo giustificare di esserne il preposto mediante atto del proprietario. ( Vedi circolare della FCCM, qui ).
CASTIGLIA E LEONE
- Confinamento perimetrale regionale: SI. Chiusura perimetro provinciale dalle ore 20 di sabato 16 gennaio.
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00 Coprifuoco dalle 20:00 alle 6:00, a partire dal 16 gennaio.
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- – Comuni confinati: cacciatori, residenti, possono cacciare solo entro il termine.
- –Link a ” Raccomandazioni e misure da adottare in modalità collettive per prevenire la diffusione del COVID-19″ (JCYL).
- –La limitazione della chiusura perimetrale e dei territori CyL (vedi nota JCyL ) non si applica a tutti i tipi di caccia praticati su specie venatorie che provocano danno: cinghiale, cervo, coniglio e capriolo, sia per la caccia nelle modalità approvate nella caccia piano e per la realizzazione di azioni di controllo della popolazione.
- –La limitazione delle ore notturne per la modalità di attesa/attesa notturna non si applica al cinghiale (a condizione che tale modalità compaia nella delibera del CdA e il suo proprietario ne abbia informato l’Ambiente attraverso tale procedura ).
- — La limitazione della chiusura perimetrale e dei territori di Castilla y León non si applica a tutte le azioni di controllo della popolazione per cinghiali, cervi, conigli e caprioli (purché autorizzati dall’Ambiente attraverso questa procedura ).
- –Per i dettagli sugli accreditamenti dei cacciatori , collegarsi a «Caccia: mobilità, chiusure preimmetrali e territoriali durante il livello 4» sul sito web di JCyL.
CATALOGNA
- Reclusione perimetrale: Sì. Chiusura perimetrale per dieci giorni in tutti i comuni a partire dal 7 gennaio. Chiusura perimetrale delle contee di Cerdanya e Ripollès .
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Spostamenti consentiti da comuni e province non confinati con le seguenti ECCEZIONI : la caccia individuale e collettiva (piccola e grande) può essere praticata liberamente in tutto il territorio della Catalogna durante la settimana ( dal lunedì al giovedì ). Durante il fine settimana solo nel comune di residenza e nel confine, fatte salve le limitazioni del “coprifuoco” (orario notturno). Le incursioni e le altre azioni con autorizzazione di caccia eccezionale per danni (comprese le esibizioni notturne) possono essere effettuate sia durante la settimana che durante il fine settimana, senza limitazioni di mobilità all’interno della Catalogna. Le azioni ordinarie sul il cinghiale può essere praticato senza restrizioni con una semplice comunicazione effettuata con 24 ore di anticipo.
- – In relazione alle ultime misure adottate dal governo della Catalogna il 22 dicembre, relative alla chiusura perimetrale di Ripollès e Cerdanya, indicare che :
1.- I cacciatori locali e le persone che ritornano o si trovano nella comarca perché hanno il diritto di entrare per qualsiasi motivo. Ma il sistema previsto per le incursioni non sarà applicato al resto della Catalogna e i cacciatori senza residenza in queste regioni non potranno recarsi.
2.- La validità della chiusura perimetrale è di 15 giorni. Durerà fino a Reyes, quindi, l’8 gennaio, sarà rivisto.
3.- Come è successo nel mese di marzo con la regione di Òdena, si tratta di una dura chiusura perimetrale, che non qualifica nemmeno le persone per le seconde case, che è stata facilitata per le persone nel resto della Catalogna. - Dal 7 al 17 gennaio 2021, la pratica della caccia alla piccola selvaggina in Catalogna è ristretta alla sfera comunale e ai comuni limitrofi, del comune di residenza abituale ( maggiori informazioni, qui ).
- La caccia al coniglio individuale di piccola taglia è autorizzata per i cacciatori non residenti nell’area confinata , in caso di azioni eccezionali per danni all’agricoltura ( condizioni e chiarimenti della FCC, qui ) in varie zone di Urgell, Pla d’Urgell, El Segrià, la Segarra, la Noguera e Garrigues (Lleida). Vedi risoluzione a questo link .
CEUTA
- Reclusione perimetrale: SI, almeno fino al 31 gennaio.
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA: sono consentiti gli spostamenti per cacciare su tutto il territorio.
LA COMUNITÀ DI MADRID
- Confinamento perimetrale regionale: NO. Confinate varie aree e località sanitarie di base.
- Orario del coprifuoco: dalle 23:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- – Comuni confinati: cacciatori, residenti, possono cacciare solo entro il termine.
- -I cacciatori che risiedono in aree non confinate e cacciano al di fuori della Comunità di Madrid , devono avere un certificato ufficiale compilato e firmato dal proprietario del terreno di caccia o dall’organizzatore della caccia, concesso per sovrabbondanza di specie venatorie, o su specie che causano Danno. Se nelle comunità di destinazione la caccia è considerata essenziale o necessaria , come nel caso di Castilla-La Mancha o Castilla y León, o per la sovrabbondanza di specie di selvaggina o per i danni da esse provocati, il cacciatore madrileno potrà uscire ed entrare a Madrid, purché , come previsto dal regolamento, svolga l’attività venatoria per situazione di bisogno debitamente accreditata ( maggiori informazioni, qui ).
- — Link al protocollo COVID per la pratica venatoria (dal CAM)
- — Consulta, qui, le domande più frequenti sulla caccia di fronte alla situazione causata dal COVID-19 (sito web CAM).
COMUNITÀ VALENCIANA
- Confinamento perimetrale regionale: SI, fino al 31 gennaio alle 23:59 Chiusura perimetrale di 26 comuni dalle ore 00:00 del 7 gennaio fino alle ore 23:59 del 20 gennaio 2021.
- Orario del coprifuoco: dal 21 gennaio e per 14 giorni di calendario, dalle 20:00 alle 6:00.
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni e province non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- — Comuni confinati : i cacciatori con residenza abituale in questi comuni confinati possono cacciare solo all’interno del loro territorio comunale e non possono lasciarlo per cacciare in altre località. Allo stesso modo, un cacciatore di un’altra località non può entrare nel comune confinato per cacciarvi. Decretata anche la chiusura cautelativa dei centri sportivi come i poligoni di tiro.
- — Maggiori dettagli qui.
- –Dal 21 gennaio , per 14 giorni:
1.- La FCCV sta compiendo intensi sforzi affinché l’attesa notturna o, nel caso di animali che arrechino danno , la sua pratica sia autorizzata in via straordinaria. Al momento, e fino a nuovo avviso delle autorità, non è possibile cacciare tra le 22:00 e le 6:00 . ( informazioni dalla FCCV, qui ).
2.- Sospesi tutti i concorsi regionali, provinciali e locali .
3.- Chiusura dei poligoni di tiro , dei poligoni di tiro e degli impianti di agility .
ESTREMADURA
- Confinamento comunale di tutti i comuni della regione, fino al 3 febbraio.
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Dal 14 al 20 gennaio : è vietato l’ingresso di cacciatori da fuori comune e l’uscita di cacciatori per praticare la caccia in altri comuni, e gli spostamenti sono “sconsigliati”. Non esiste un divieto espresso di attività venatoria. I cacciatori residenti possono praticarlo nel loro comune di residenza. Gli spostamenti possono essere effettuati da comuni periferici isolati ad altri per praticare attività venatorie di natura professionale , cioè se la persona che viaggia accredita l’adempimento di un obbligo lavorativo, professionale o commerciale. Inoltre, se lo è i cacciatori di altre comunità o località a cui non è impedito di andare a caccia, potrebbero trasferirsi in un comune dell’Estremadura, cacciare senza lasciarlo e poi andarsene . (Maggiori informazioni su FEDEXCAZA, qui)
- –A partire dal 21 gennaio:
1- L’Ente non autorizza ancora gli spostamenti tra comuni per cacciare 2- Gli spostamenti tra comuni possono essere effettuati per esercitare attività venatorie di carattere professionale, ovvero se il viaggiatore accredita l’adempimento di un obbligo lavorativo, professionale o commerciale. 3.- Se sono cacciatori di altre comunità o località a cui non è impedito di andare a caccia, possono trasferirsi in un comune dell’Estremadura, cacciare senza lasciarlo e poi andarsene .
GALICIA
- Confinamento perimetrale regionale: SI, fino al 1 febbraio. Sì, c’è la reclusione municipale per più mandati.
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00, a partire dal 15 gennaio.
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- –Comuni confinati: i cacciatori potranno entrare ed uscire da zone con vincolo territoriale per azioni di caccia collettiva al cinghiale e/o al lupo (vedi circolare, qui).
- –La pratica dell’addestramento di selvaggina di piccola taglia, beccacce e volpi è consentita, senza restrizioni, nel caso di sport federato, purché praticata da cacciatore federato in un tecor gestito da società venatoria federata.
- –A partire dalle ore 00:00 del 21 gennaio 2021:
1. Le restrizioni all’ingresso e all’uscita dagli spazi territoriali, e alla permanenza di gruppi di persone negli spazi pubblici, NON si applicano alle azioni venatorie collettive svolte esclusivamente al cinghiale e lupo, nei seguenti casi:- Azioni di caccia al cinghiale secondo la pianificazione approvata per la stagione venatoria 2020/2021 nei piani venatori annuali delle tecore, e azioni specificamente autorizzate sui terreni di caccia comuni.
- Azioni venatorie per danni all’agricoltura o all’allevamento causati da cinghiali e/o lupi, previa verifica da parte della sede territoriale del ministero dell’ambiente.
- Azioni di caccia a seguito di ripetuti gravi incidenti stradali nello stesso punto chilometrico.
2. Le competizioni sportive di livello autonomo sono sospese .
3.- La caccia di volpi, aceri e beccaccini è consentita , per il periodo stabilito nell’Ordinanza di Divieto, purché tale attività sia prevista nel PAC della Società venatoria approvata dall’Amministrazione, nel rispetto dei vincoli di ingresso e di uscita in determinati territori aree e restrizioni stabilite alla libera circolazione delle persone nelle ore notturne dalle ore 22:00 alle ore 6:00.
Nel caso di caccia alla volpe, il responsabile della caccia deve dividere i partecipanti in gruppi di massimo 4 cacciatori., senza contatto tra componenti di gruppi diversi, e rispettando il corrispondente protocollo igienico-sanitario per l’organizzazione della caccia.
ISOLE BALEARI
- Confinamento perimetrale regionale: NO.
- Orario del coprifuoco: dalle 00:00 alle 6:00. Maiorca e Ibiza dalle 22:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- – Comuni confinati: i cacciatori non federati possono cacciare solo entro il termine. I cacciatori federati possono spostarsi da un comune all’altro.
LA RIOIA
- Confinamento perimetrale regionale: SI. A partire dalle 00:00. del 22 gennaio, confinamento perimetrale di tutti i comuni. In vigore fino al 23 febbraio.
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00, fino al 31 gennaio.
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- – Comuni confinati: cacciatori, residenti, possono cacciare solo entro il termine.
- –Le partenze da Logroño e Arnedo possono partecipare a cacce per controllare le specie di selvaggina di grandi dimensioni, a partire dal 20 novembre.
- –A partire dal 16 gennaio, a Logroño, Lardero e Villamediana è vietato viaggiare al di fuori di questi comuni verso altre località per svolgere l’ attività di caccia gestionale necessaria o essenziale ( vedi nota della FRC, qui) .
- –Il governo di La Rioja ha incluso la caccia come ” attività non essenziale “, quindi NON sarà possibile cacciare da questo venerdì (incluso) 22 gennaio ( vedi BOR, qui ).
MELILLA
- Reclusione perimetrale: SI, fino al 20 gennaio, salvo proroga.
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00
NAVARRA
- Confinamento perimetrale regionale: SI, fino al 28 gennaio compreso.
- Orario del coprifuoco: dalle 23:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni non confinati: sono consentite battute di caccia (in aree non confinate) in tutta la comunità.
- – Comuni confinati: cacciatori, residenti, possono cacciare solo entro il termine.
PAESI BASCHI
- Confinamento perimetrale regionale: SI, fino al 13 gennaio. Sono ammessi gli spostamenti all’interno della provincia di residenza.
- Orario del coprifuoco: dalle 22:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Comuni confinati: è consentita la caccia entro i limiti comunali e sono consentiti gli spostamenti per cacciare nei comuni limitrofi.
- –A Vizcaya (con un permesso specifico della Diputación) permettono alla caccia al cinghiale di viaggiare in tutta la provincia ( maggiori informazioni qui ).
- — Guipúzcoa : dichiara la caccia al cinghiale e al capriolo come “attività necessaria” nella provincia e, quindi, consente la mobilità dei cacciatori per cacciare queste specie ( vedi condizioni, qui ).
- — Álava : dichiara la caccia al cinghiale come “attività necessaria”, consentendo la mobilità dei cacciatori autorizzati (con specifico permesso della Diputación). Maggiori informazioni qui.
REGIONE DI MURCIA
- Reclusione autonoma: SI. Inoltre, esiste un confinamento perimetrale a Murcia, Cartagena e Lorca e in diversi comuni.
- Orario del coprifuoco: dal 9 gennaio, dalle 22:00 alle 6:00
- La caccia dichiarata attività essenziale: NO. Sebbene il CARM Health Council interpreti le azioni di caccia come essenziali per controllare i danni causati dalla sovrappopolazione delle specie di selvaggina.
- SITUAZIONE DELL’ATTIVITA’ CACCIA:
- –Può essere praticato solo entro i limiti comunali. Tutte le modalità. (Maggiori dettagli qui) .
- -Dal 23 novembre, gli spostamenti tra i comuni e l’ingresso e l’uscita della Regione di Murcia sono autorizzati a svolgere modalità di caccia che controllino la sovrabbondanza di conigli, cinghiali, stambecchi, cervi, mufloni e pecore nei terreni di caccia. Allo stesso modo, il controllo di queste specie può essere effettuato su terreni non venatori previa autorizzazione dell’Organismo degli Agenti Ambientali (maggiori informazioni qui).
- — Da sabato 9 gennaio, nei comuni di : Murcia, Cartagena, Lorca, Molina de Segura, Abanilla, Fortuna, Ricote, Jumilla, Moratalla, La Unión, Lorquí, Mula, Villanueva del Río Segura, Albudeite, Santomera, Yecla, Los Alcázares, San Pedro del Pinatar, Las Torres de Cotillas, Alguazas, Cieza e Ceutí, vengono stabilite misure di confinamento perimetrale comunale.
Nei suddetti comuni, per contribuire alla riduzione dei danni all’agricoltura, all’allevamento, alla biodiversità e alla sicurezza stradale, è consentito lo spostamento tra comuni per svolgere modalità venatorie che controllino la sovrabbondanza di conigli, cinghiali, stambecchi, cervi, mufloni e pecore nei terreni di caccia . Chiarimenti dalla Federazione di caccia di Murcia, qui.