La Giunta regionale Toscana ha approvato il Calendario Venatorio per la stagione 2022/23.
Al momento non è stato diffuso il testo integrale del provvedimento che sarà nostra cura pubblicare appena possibile rimandando ulteriori eventuali informazioni e considerazioni non appena sarà possibile conoscere i contenuti nel dettaglio.
Dalle notizie dell’ultim’ora raccolte presso l’assessorato competente ed a seguito della fase di concertazione sopra richiamata, il nuovo calendario non si discosta da quello delle passate stagioni riconfermando un impianto ormai consolidato nella nostra regione.
Ferme restando le date di apertura e chiusura della caccia (terza domenica di settembre/ 30 gennaio) è previsto lo svolgimento della pre apertura che comunque verrà disciplinata con apposita delibera che sarà approvata successivamente.
Nessuna “sorpresa” sui tempi di prelievo delle principali specie migratorie (anatidi e turdidi con chiusura al 30 gennaio 2023) e per la beccaccia per la quale viene riconfermata la chiusura al 30 gennaio seppur con alcune particolari limitazioni (per il mese di gennaio carniere massimo 6 capi totali dei 20 stagionali).
Allodola 100 capi stagionali massimo 20 al giorno per i cacciatori specialisti con richiami vivi e 20 di cui 5 giornalieri per chi caccia senza richiami vivi.
Riconfermato il prelievo della tortora per un massimo di 10 capi stagionali ed il limite di 5 giornalieri con l’uso esclusivo del tesserino elettronico App Toscaccia.
Su questo aspetto sembra che sarà possibile tornare al tesserino cartaceo per coloro che utilizzeranno la App Toscaccia nelle date di pre apertura purchè tale scelta venga effettuata entro il giorno antecedente l’apertura generale (17 settembre) Un aspetto importante che andrà verificato con l’attenta lettura del testo approvato.
Da evidenziare che per il prelievo del moriglione e pavoncella si procederà quasi sicuramente con delibere separate e rispondenti a quelle che sono le indicazioni tecnico scientifiche per il prelievo di tali specie (al momento non sono previste tra le specie oggetto di prelievo).
Per la caccia alla stanziale, si partirà con l’apertura generale di domenica 18 settembre. La caccia alla lepre si concluderà l’8 dicembre, mentre per il fagiano si arriverà alla data canonica del 31 dicembre.
Confermato il rispetto dell’arco temporale per la caccia al cinghiale che si svolgerà nelle varie forme (singolo girata e braccata) con periodi di apertura e chiusura differenziati sulla base delle richieste delle singole realtà provinciali (braccata 1 ottobre 31 dicembre oppure 2 novembre 30 gennaio).
Per le aree non vocate il prelievo del cinghiale in forma singola con il cane da seguita sarà consentito anche nel periodo 9/31 dicembre.
Per l’allenamento ed addestramento cani l’inizio è previsto per domenica 21 agosto 2022 con eventuali limitazioni (da verificare sul testo ufficiale) sugli orari, anche in considerazione delle condizioni climatiche. (limitazione degli orari consentiti nel periodo 21/27 agosto solo dal sorgere del sole fino alle 11 del mattino).
Come sopra evidenziato, sarà nostra cura pubblicare appena possibile il testo completo del provvedimento corredato dalle misure specifiche relative agli allegati provinciali.
Infine, sempre per dovere di informazione, mettiamo a conoscenza quanti interessati che la Giunta regionale sempre in data odierna ha anche provveduto ad approvare il piano di gestione delle specie daino cervo e muflone e il piano di gestione del cinghiale relativamente alle disposizioni riguardanti le misure sulla PSA.