Atti vandalici alla Cappelletta dei cacciatori a Sant’Eusebio
La scorsa notte ignoti teppisti hanno imbrattato con scritte i muri della Cappelletta dei cacciatori a Sant’Eusebio e alcuni cartelli adiacenti.
Il luogo, eretto negli anni ’50 è un punto di riferimento non solo per i cacciatori, ma anche per i percorsi escursionistici della Valbisagno, e il gesto è stato visto come un attacco ingiustificato, forse collegato alle polemiche sulle notizie degli ultimi giorni riguardanti l’eccessiva presenza di cinghiali in città.