Vendevano pernici su internet, nei guai due persone a Cagliari
Gli illeciti penali contestati sono quelli di cattura e commercio illegale di fauna selvatica, punito con una pena sino a sei mesi di reclusione e l’ammenda sino a 4 mila euro
Vendevano via internet fauna selvatica catturata e detenuta illegalmente: due persone denunciate dal Corpo Forestale. I forestali del Nucleo investigativo dell’Ispettorato di Cagliari e il personale della stazione di Isili, a seguito di segnalazione della vendita on line di esemplari vivi di pernice sarda, hanno eseguito una mirata attività di verifica simulando di voler acquistare questa specie di selvaggina. L’azione investigativa ha avuto buon esito: all’appuntamento concordato si sono presentati in borghese i forestali del nucleo investigativo che appena avuta in mano una gabbia con tre splendidi esemplari di pernice sarda, si sono qualificati e hanno provveduto a sequestrare la selvaggina e denunciare per commercio di fauna selvatica le due persone responsabili del reato. Gli illeciti penali contestati sono quelli di cattura e commercio illegale di fauna selvatica, punito con una pena sino a sei mesi di reclusione e l’ammenda sino a 4 mila euro.
“Il mercato clandestino di fauna selvatica viva – dicono al nucleo operativo ei Forestali – è un fenomeno in evoluzione e generalmente rivolto ad acquirenti interessati al ripopolamento di zone di caccia faunisticamente in degrado o per un utilizzo come richiamo vivo, pratica vietata in Sardegna”. Gli animali sottoposti a sequestro dopo visita veterinaria presso il Crav dell’Agenzia Forestas saranno rimessi in libertà in una zona protetta.