Sicilia, approvato il calendario venatorio 2020/2021

Reintrodotti Tortora e Coniglio selvatico in preapertura, di nuovo cacciabili Pavoncella e Moriglione e anticipata l’apertura per la Beccaccia. Restano però molti degli aspetti negativi inseriti lo scorso anno.

Tra le novità positive, la reintroduzione di Tortora e Coniglio selvatico in preapertura, la reintroduzione fra le specie cacciabili di Pavoncella e Moriglione (tolte lo scorso anno su richiesta del Ministero dell’Ambiente) e l’anticipo dell’apertura per la Beccaccia (passa dal 10 al 1° ottobre).

Restano l’insensata apertura alla Quaglia al 1° ottobre, l’anticipo della chiusura per Anatidi, Turdidi e Beccaccia al 20 gennaio e il posticipo dell’apertura al 1° ottobre, e l’assurdo divieto di caccia imposto nei Siti Natura 2000 e nelle zone contigua a queste aree (una fascia di rispetto di 150 metri).

Di seguito tutti i dettagli del calendario venatorio 2020/2021 della regione Sicilia.

Preapertura

Nella stagione 2020/2021 i soli cacciatori residenti in Sicilia potranno esercitare l’attività venatoria in preapertura per 4 giornate alle specie Colombaccio, Ghiandaia,Gazza, Tortora e Coniglio selvatico. 

Nello specifico, Colombaccio, Ghiandaia eGazza potranno essere cacciati esclusivamente nella forma da appostamento nei giorni 2, 6, 12 e 13 settembre, lTortora sarà cacciabile (solo d’appostamento) esclusivamente nei giorni 2 e 6 settembre e il Coniglio selvatico nei giorni 6 e 13 settembre (quest’ultimo cacciabile solo con munizioni atossiche).

I cacciatori non residenti potranno cacciare in preapertura a partire dal 6 settembre esclusivamente nelle aziende agro venatorie e faunistico venatorie.

I periodi di caccia

L’apertura generale della stagione venatoria è fissata per il 20 settembre, anche se sono poche le specie che apriranno in tale data. A differenza dello scorso anno non sono state previste limitazioni per i cacciatori extra regionali, che potranno quindi cacciare con le stesse modalità dei cacciatori residenti in Sicilia.

Altra piccola novità: sono state tolte le limitazioni che imponevano per molte specie migratorie la sola forma di caccia da appostamento nei mesi di dicembre e gennaio.

Questi i principali periodi di caccia:

  • Tortora dal 20 settembre al 28 ottobre
  • Colombaccio dal 20 settembre al 10 gennaio
  • Ghiandaia, Gazza dal 20 settembre al 10 gennaio
  • Merlo dal 20 settembre al 31 dicembre
  • Allodola dal 1° ottobre al 31 dicembre
  • Volpe dal 20 settembre al 31 gennaio
  • Quagliadal 1° al 31 ottobre
  • Alzavola, Canapiglia, Codone, Fischione, Germano Reale, Mestolone, Folaga, Gallinella d’acqua, Porciglione e Beccaccino dal 1° ottobre al 20 gennaio
  • Pavoncella e Moriglione dal 1° ottobre al 18 gennaio
  • Beccaccia dal 1° ottobre al 20 gennaio
  • Cesena, Tordo bottaccio e Tordo sassello dal 1° ottobre al 20 gennaio
  • Lepre italica dal 15 ottobre al 30 novembre, esclusivamente nelle aree oggetto del progetto “Verso il prelievo sostenibile della Lepre italica in Sicilia: Buone pratiche e azioni di monitoraggio” da soggetti abilitati.

Coniglio selvatico

Per il coniglio selvatico, oggetto negli utimi anni di ricorsi al TAR, la regione ha previsto un periodo di prelievo con inizio fissato al 20 settembre e due date di chiusura differenti: negli ATC AG1, CT2, EN1, EN2, ME1, PA1, RG1, RG2, SR2, TP1 e TP2 chiusura al 9 novembre, negli ATC AG2, CL1, CL2, CT1, SR1, ME2 e PA2 chiusura al 30 novembre.

Per la caccia al Coniglio potrà essere utilizzato anche il furetto che dovrà essere obbligatoriamente munito di museruola. La caccia con il furetto è consentita nei seguenti Ambiti e periodi:

  • Ambiti AG1, CT2, EN1, EN2, ME1, PA1, SR1, SR2, TP1 e TP2 dal 20 settembre al 7 ottobre
  • Ambiti AG2, CL1, CL2, CT1, ME2 e PA2 dal 20 settembre al 21 ottobre

Cinghiale

La caccia al Cinghiale potrà essere esercitata dal 1° novembre al 31 gennaio, nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì (negli ATC ME1, ME2, PA1 E PA2 anche il sabato), nella forma di caccia collettiva con la formazione di squadre iscritte presso la Ripartizione Faunistica Venatoria competente per territorio. La Regione emanerà uno specifico provvedimento entro il 20 ottobre per regolamentare la caccia al cinghiale in forma collettiva.

Novità anche per la caccia al cinghiale in forma libera, che quest’annopotrà essere praticata dal 1° novembre al 31 gennaio (lo scorso anno era vietata a gennaio).

Siti Natura 2000

Il calendario venatorio 2020/2021, come lo scorso anno, prevede delle restrizioni per i Siti Natura 2000: l’attività venatoria sarà vietata in queste aree e per una fascia di rispetto di 150 metri contigua, a eccezione delle aree dove l’attività venatoria è espressamente consentita dal Piano Faunistico Venatorio. Anche in questo caso la Regione emanerà uno specifico provvedimento per regolamentare la caccia nei siti Natura 2000 dove consentita.

Carnieri

Per ogni giornata di caccia ogni cacciatore potrà abbattere complessivamente 15 capi di selvaggina, rispettando comunque i limiti giornalieri e stagionali riportati di seguito:

  • Quaglia carniere giornaliero massimo 5 capi (stagionale 25)
  • Coniglio selvatico carniere giornaliero massimo 1 capi (stagionale 15) 
  • Allodola carniere giornaliero massimo 10 capi (stagionale 40) 
  • Tortora carniere giornaliero massimo 5 capi (stagionale 20)
  • Codone, Pavoncella, Beccaccino, Mestolone carniere giornaliero massimo 5 capi (stagionale 25)
  • Moriglione carniere giornaliero massimo 2 capi (stagionale 10)
  • Beccaccia carniere giornaliero massimo 3 capi (stagionale 20)

Al link seguente potete consultare il testo integrale del calendario venatorio.

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