Lazio: Caccia al cinghiale “fuori stagione” e con armi non denunciate, tre esperiani nei guai

La notte scorsa, ad Esperia, i militari della locale Stazione, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno denunciato due 25enni, per “esercizio venatorio in periodo non consentito e porto abusivo di armi” ed un 57enne, per “omessa custodia di armi”, tutti residenti in zona ed incensurati.

In particolare, i carabinieri hanno sorpreso i due giovani nella frazione di Monticelli mentre esercitavano la caccia al cinghiale in un periodo non consentito, con un fucile semiautomatico e 2 cartucce a palla calibro 20, risultati di proprietà del padre di uno dei due. Tutto sotto sequestro. Nel medesimo contesto, inoltre, i militari hanno proceduto al ritiro cautelativo di due fucili sovrapposti, un fucile semiautomatico, un fucile doppietta e settantadue cartucce, il tutto legalmente detenuto dai tre indagati, nonché dei titoli di porto d’armi uso caccia in corso di validità, ai fini della successiva proposta di divieto di detenzione armi. Nel corso del controllo delle armi in possesso di uno dei due giovani, sono state trovate e sottoposte a sequestro 4 cartucce da caccia calibro 20 in sovrannumero rispetto alle 25 denunciate e, pertanto, l’indagato dovrà rispondere anche di “detenzione illegale di munizioni ed omessa denuncia all’autorità di P.S.”.

Redazione L’Inchiesta Quotidiano

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