Al via la rivoluzione digitale per il pagamento delle concessioni venatorie
Dal 1° gennaio 2020 è partita la nuova era dei pagamenti digitali per le concessioni venatorie.
PagoPA è ma una nuova modalità per eseguire Servizi di Pagamento (PSP) verso la Pubblica Amministrazione. Si possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito o sull’applicazione mobile dell’Ente o attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), come ad esempio le agenzie di banca, gli home banking, gli sportelli ATM, i punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5 e presso gli uffici postali.
la prima regione ad adottare il sistema PagoPa, è stata la Sardegna infatti l’Assessorato regionale dell’Ambiente comunica che dal 1° gennaio 2020 non è più possibile pagare la tassa regionale sulla caccia mediante bollettino postale, in quanto la Direzione Generale dei Servizi Finanziari dell’Assessorato alla Programmazione ha disposto, da tale data, la cessazione dell’operatività del conto corrente postale postale dedicato (n. 60747748) intestato alla Regione.
La tassa regionale sulla caccia dovrà essere pagata tramite il sistema informativo per la gestione dei pagamenti elettronici “PagoPA”:
A questo indirizzo> Allegato >
L’altra regione che ha adottato il medesimo sistema è il Piemonte che sceglie per il pagamento delle tasse sulle concessioni regionali per l’abilitazione all’esercizio venatorio e per la licenza di pesca il nuovo sistema digitale
La regione comunica che “A partire dal prossimo 1° luglio 2020 entra in vigore l’obbligo di eseguire i pagamenti a favore della pubblica amministrazione attraverso il sistema Piemonte Pay, che aderisce al circuito nazionale pagoPA.
L’obbligo riguarda tutti i pagamenti, quindi anche quelli relativi alle tasse sulle concessioni regionali per la licenza di pesca e per l’abilitazione all’esercizio venatorio (tassa annuale)”.
In allegato le circolari, alle quali si rimanda per approfondimenti.
Tasse sulle concessioni regionali: abilitazione all’esercizio venatorio >
Tasse sulle concessioni regionali: licenza per la pesca nelle acque interne >