”Un intervento urgente e massiccio dei cacciatori contro il proliferare dei cinghiali”
Lo chiede un sindaco del Torinese per limitare danni e pericoli. Un problema che tocca anche il VCO.
Se dal VCO è partita una richiesta per i danni che la presenza dell’orso potrebbe provocare, in provincia di Torino si guarda con timore a quelli causati dai cinghiali. Un problema che esiste anche nella nostra provincia.
Luigi Sergio Ricca, sindaco di Bollengo, piccolo centro alle porte di Ivrea, ha scritto al prefetto di Torino chiedendo ‘’l’intervento urgente e massiccio dei cacciatori contro il proliferare dei cinghiali’’.
Lo scrive l’agenzia Ansa, che riporta le dichiarazioni del sindaco che segnala che “non è più tollerabile livello di distruzione dei terreni e delle coltivazioni”. Per tutelare gli agricoltori e per evitare incidenti stradali a causa degli animali, Ricca sollecita battute di caccia massive: “Credo sia giunto il tempo di superare un malinteso senso di tutela della specie, nel caso del cinghiale, che non è a rischio estinzione. Sollecito un deciso e massiccio intervento per limitare, se non annullare, la presenza dei cinghiali nella zona, a tutela degli agricoltori e della salute pubblica”.
Ricordiamo che nel 2019 l’azione di contenimento dei cinghiali nel VCO aveva visto 690 abbattimenti.
Renato Balducci