Sardegna: Fase 2 cosa prevede l’ordinanza regionale Disposizioni dal 4 al 17 maggio
VIA LIBERA A SPORT SVOLTO INDIVIDUALMENTE – Nel rispetto delle regole sul distanziamento e con divieto assoluto di assembramento, sono consentiti sul territorio regionale gli sport individuali all’aria aperta(tiro al piattello, tiro a segno e simili) nell’ambito dei rispettivi centri sportivi, che dovranno garantire il rispetto di turnazioni tali da impedire il contemporaneo accesso di atleti alle strutture, il loro contatto o la fruizione promiscua di spogliatoi, bagni, docce o spazi comuni al chiuso. I centri sportivi per sport individuali all’aria aperta, in caso di apertura, dovranno garantire altresì la costante igienizzazione e sanificazione degli ambienti al chiuso ed in particolare di spogliatoi, bagni e docce dopo ciascun utilizzo. È fatto divieto assoluto di somministrare alimenti e bevande all’interno di tali centri sportivi.
OK ADDESTRAMENTO CANI – È consentito l’allenamento e l’addestramento di animali da affezione e da caccia nelle apposite aree attrezzate–incluse le zone addestramento cani (ZAC) presenti nell’isola–preferibilmente previo appuntamento e comunque nel rispetto delle regole di distanziamento fisico e con divieto di assembramento, utilizzando i percorsi secondo turni che consentano l’accesso di una persona per volta in totale sicurezza.
MANUTENZIONE AREE VERDI – È consentita nell’ambito del territorio regionale, le attività necessarie per ottemperare alle prescrizioni regionali antincendio approvate con deliberazione della Giunta regionale n. 22/3 del 23 aprile 2020.
PESCA SUBACQUEA – In armonia con le attività già autorizzate con riferimento al codice ATECO 2007 “03.11.00” e “03.12.00”, è consentito nell’intero territorio regionale l’esercizio individuale, con divieto di assembramento e obbligo di distanziamento personale, della pesca sportiva, subacquea, da terra o a lenza da natante, imbarcazione o nave da diporto.