I Roccoli
Secondo la leggenda, un Abate bergamasco vissuto nel XVI secolo, durante una pestilenza escogitò un sistema ingegnoso per far fronte alla carestia e alla miseria conseguenti alla terribile epidemia.
Nacque così il primo Roccolo.
I documenti e le fonti di quel periodo attestano infatti la diffusione di queste costruzioni che, a partire dalla bergamasca, si estesero alle altre zone collinari e prealpine della Lombardia.
Oggi, come l’antico roccolo di Caccia di Arosio, importante osservatorio ornitologico (FEIN) dedicato agli studi dei fenomeni migratori, oltre la Caccia si svolgono moderne attività scientifiche.