A Montecchio siglata una convenzione con le Guardie ItalCaccia
Più controlli in tema di salute pubblica, tutela dell’ambiente e protezione e conduzione di animali, ma anche un aiuto ai cittadini in specifiche occasioni. È quanto produrrà la convenzione firmata tra la Città di Montecchio Maggiore e l’associazione di volontariato “Corpo agenti faunistici ambientali zoofili Italcaccia”, appartenente all’Associazione Italcaccia e i cui membri sono più semplicemente denominati Guardie Giurate Venatorie Volontarie.
Scopo dell’intesa, che entrerà in vigore il primo marzo, è aumentare l’efficacia dei controlli sul rispetto delle modalità di conferimento dei rifiuti urbani indifferenziati e riciclabili, sull’abbandono incontrollato di rifiuti in generale e sui maltrattamenti di animali e per la prevenzione della mancata raccolta delle deiezioni. Le Guardie Giurate, nominate “Agenti accertatori” dal sindaco, avranno quindi potere di controllare ed elevare sanzioni in merito alle infrazioni amministrative a leggi e regolamenti comunali.
I volontari, in caso di specifici bisogni, saranno inoltre impiegati in ausilio per le attività di vigilanza e tutela del patrimonio comunale, assistenza negli attraversamenti pedonali dinnanzi alle scuole in concomitanza con l’entrata e l’uscita degli alunni e assistenza in occasione di manifestazioni pubbliche.
Tutte le attività oggetto della convenzione saranno svolte in stretta sinergia con la Polizia Locale dei Castelli.
“Con il venire meno della storica collaborazione con lo scioltosi Gruppo Educazione Civica – spiega il sindaco Gianfranco Trapula – avevamo bisogno di un aiuto in una serie di attività di controllo del nostro territorio. Le Guardie Giurate, nel corso dei controlli, figureranno come veri e propri pubblici ufficiali in virtù di un’autorizzazione della Prefettura di Vicenza”.
“Tutte le loro attività – afferma l’assessore alla manutenzione del patrimonio e del demanio Carlo Colalto – saranno costantemente riferite alla Polizia Locale e all’Amministrazione comunale, in modo da avere un continuo monitoraggio di ciò che accade nel territorio. La convenzione ha una durata di un anno, con la possibilità di un successivo rinnovo”.