Liguria: Coronavirus, Mai “Bene la richiesta di apertura della pesca sportiva e ricreativa” nella Fase 2
L’assessore regionale alla pesca, Stefano Mai, plaude all’approvazione del consiglio regionale dell’ordine del giorno che chiede l’avvio della pesca sportiva e ricreativa nella Fase 2.
“Sono molto contento che sia stato approvato quest’ordine del giorno perché la pesca sportiva e ricreativa rappresenta una ricchezza importantissima per tutta la Liguria – spiega l’assessore Mai – Ovviamente si chiede di considerare l’esercizio della pesca tra le prime attività che possono ripartire. Si tratta di permettere un’attività nel pieno rispetto di tutte le misure di contrasto alla diffusione del Coronavirus, evitando assembramenti e situazioni a rischio”.
“Sia la pesca nelle acque interne, sia la pesca in mare da riva o da natante, creano benefici alla salute fisica e psichica delle persone. In genere la pesca sportiva o ricreativa si svolge in solitaria, quindi non cambierebbe molto e non ci sarebbero condizioni di possibile contagio del Covid-19. Contemporaneamente è anche un’attività che genera un importante indotto economico, coinvolgendo una vera e propria filiera. Per non dimenticare che spesso rappresenta una forma di sostentamento familiare”.
“Le associazioni nazionali e regionali stanno chiedendo al Governo di riprendere le attività in sicurezza. Il mio augurio è quello che si possa giungere presto anche a consentire lo svolgimento di gare e raduni. Come assessore rappresenterò questa richiesta al Governo e spero sia recepita presto”.