Nuova sconfitta degli animalisti sul calendario venatorio Siciliano
bighunter – Il Consiglio di Giustizia amministrativa della Regione Sicilia, con ordinanza emessa il 22 gennaio 2024, ha deciso di respingere l’istanza delle associazioni ambientaliste Wwf, Legambiente, Lipu, Enpa, Lac, contro le modifiche introdotte a novembre sul Calendario Venatorio.
Il provvedimento regionale aveva riaperto la caccia dopo la sospensione cautelare ordinata dal Tar, secondo gli animalisti, non rispettando le disposizioni imposte, ovvero “svolgere un’istruttoria compiuta e approfondita previa acquisizione di dati aggiornati ai fini della valutazione circa l’inibizione totale o parziale della caccia”. Non è dello stesso avviso il CGARS, secondo cui la Regione ha ottemperato emettendo un nuovo Calendario Venatorio.
La questione sulla presunta irragionevolezza del nuovo calendario, secondo i giudici, può essere esaminata adeguatamente solo nel contesto di un’apposita impugnazione davanti al Tribunale Amministrativo Regionale, e non in questa fase processuale.