Caccia al granchio blu, ecco l’ordinanza a Goro (Ferrara)
Il Comune ha deciso di contrastare la presenza di un mollusco dannoso che sta minacciando l’allevamento di vongole
Articolo – Il Comune di Goro ha assunto un provvedimento per contrastare la forte presenza di granchi blu che stanno minacciando l’allevamento di vongole nella Sacca di Goro. Nella giornata di ieri, infatti, è stata pubblicata un’ordinanza contingibile e urgente, firmata dal sindaco Maria Bugnoli nella giornata del 7 luglio, che consente il prelievo dei granchi blu da parte dei soggetti titolari di concessione demaniale marittima nella Sacca di Goro e il trasporto degli stessi a terra per lo smaltimento. Come ricordato nella nota, pubblicata sulla pagina Facebook istituzionale del Comune, “questa problematica è stata posta all’attenzione delle autorità competenti.
Tuttavia, non esistono soluzioni immediate per fronteggiare la minaccia del granchio blu (specie alloctona vorace e dannosa) con l’urgenza richiesta. Gli acquacoltori operanti nella Sacca di Goro, disponendo di personale e mezzi adeguati, possono affrontare il problema nell’immediatezza. Gli obiettivi sono la preservazione degli equilibri ambientali, la protezione della salute pubblica, e di conseguenza la tutela delle proprie produzioni”. Scopo dell’ordinanza è quello della tutela della Sacca di Goro, che riveste un’importanza fondamentale sia dal punto di vista naturalistico-ambientale, sia dal punto di vista economico.
“Goro – prosegue il post – è la prima realtà produttiva di vongole in Italia e in Europa, e la seconda nel mondo. L’allevamento di vongole e mitili dà lavoro a oltre 50 società cooperative, impiegando oltre 1.600 addetti, prevalentemente cittadini di Goro con nuclei familiari spesso mono-reddito), e tutto l’indotto della filiera”. Dunque, il Comune ha deciso di mettere in campo misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza. In sostanza, con l’ordinanza viene disposta una deroga alle norme vigenti per consentire a titolari di concessione demaniale marittima o affidamento nella Sacca di Goro, di prelevare, trasportare a terra e smaltire il granchio blu; viene consentito l’uso di attrezzi da pesca idonei, come nasse e reti da posta, in deroga alle disposizioni vigenti, per la cattura, e utilizzare le imbarcazioni di V categoria per il trasporto di tali attrezzi e granchi. Inoltre, viene stabilito “l’obbligo di smaltire i granchi blu prelevati, con costi a carico dei soggetti interessati. Ed è assolutamente vietata la re-immersione dei granchi”. Il prelievo è consentito solo ai soci-addetti delle imprese concessionarie o affidatarie, e il prelievo può avvenire solo durante le ore diurne, con condizioni meteo-marine favorevoli.