Allarme trichinellosi, dieci casi in provincia di Foggia: l’ipotesi di un pasto a base di cinghiale dopo una battuta di caccia
Verifiche dell’Asl su alcuni alimenti dopo la segnalazione di diverse persone colpite dalla zoonosi causata dal consumo di carni contaminate
Articolo di Cenzio Di Zanni
I casi salgono a dieci e l’ipotesi più accreditata dagli igienisti dell’Asl di Foggia è che dietro quel parassita ci sia il consumo di carne di cinghiale non controllata. Che sarebbe arrivata sulla tavola delle persone positive dopo una battuta di caccia sul Gargano o sui Monti Dauni. La trichinellosi torna a far parlare di sé in Puglia, dopo il ricovero della prima persona positiva a Casa Sollievo della Sofferenza, l’ospedale fondato da San Pio a San Giovanni Rotondo.