Dove e quando si trovano le vipere in Italia?
Articolo – Sono cinque le specie di vipere presenti in Italia, distribuite in tutte le regioni, tranne la Sardegna, e sono anche gli unici serpenti velenosi esistenti nel paese.
ITALIA – Le vipere italiane appartengono alla famiglia dei Viperidi e al Genere Vipera. La vipera aspis è diffusa dalla pianura, agli Appennini e alle Alpi, fino ad oltre 2500 metri di quota, e trova il suo habitat preferito in luoghi caldi e asciutti: freschi quando fa caldo (erba alta, muri a secco, cataste di legna) e tiepidi quando fa fresco (pietraie, pagliai, tronchi d’albero).
CARATTERISTICHE – Animale tendenzialmente diurno, se la temperatura lo permette, si attiva anche durante la notte.
L’accoppiamento avviene tra aprile e maggio, mentre i piccoli nascono tra agosto e settembre.
SPAZI – Le vipere, finito il periodo degli accoppiamenti spontanei, si spostano poco e cacciano piccoli mammiferi, tra prati, erbe alte, zone collinari e boschi fino al massimo nelle praterie in quota.
Cosa fare in caso di morso di vipera
COME VITARE – Per evitare il morso di vipera si devono indossare scarpe alte da montagna, calzettoni al ginocchio, battere il cammino con il bastone per farle scappare, non sedersi su pietraie e sassi e non infilare le mani in cavità di alberi o buchi nel terreno.
MORSO – Il veleno prodotto da Vipera aspis è potente, ma la quantità secreta è ridotta rispetto alla dose letale per l’uomo. In caso di morso compaiono, entro pochi minuti, dolore urente e bruciore severo, seguito da edema duro, ingravescente, eritema, petecchie, ecchimosi e bolle emorragiche che tendono ad estendersi lungo l’arto colpito. Entro 12 ore dal morso possono comparire flittene, linfangite, adenopatia.
VELENO – Ogni vipera muore del proprio veleno, quindi se prova a morderci senza riuscirci alla fine morirà da sola.