Liguria: Interventi di prelievo a fini di controllo faunistico di esemplari di Cervus

Articolo – Pubblichiamo il testo della seguente delibera della Regione Liguria – Giunta Regionale

Oggetto Interventi di prelievo a fini di controllo faunistico di esemplari di Cervus sp. nell’A.T.C. GE 2, anno 2023. Art. 36 l.r. n. 29/1994.

Tipo Atto Decreto del Dirigente
Struttura Proponente Settore fauna selvatica, caccia e vigilanza venatoria
Dipartimento Competente Vice direzione generale agricoltura, risorse naturali, aree ùprotette e marketing territoriale
Soggetto Emanante Valerio VASSALLO
Responsabile Procedimento Claudio ARISTARCHI
Dirigente Responsabile Valerio VASSALLO
Atto rientrante nei provvedimenti di cui alla lett.E punto 18 sub – dell’allegato alla Delibera di Giunta Regionale n. 254/2017
Elementi di corredo all’Atto:
Numero atto 944 – 2023
Sottoscritto il 15/02/2023
Protocollo Prot-2023-177983

IL DIRIGENTE VISTE:
– la legge 11 febbraio 1992, n. 157 “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”, ed in particolare gli articoli 2 (Oggetto della tutela) e 19 (Controllo della fauna selvatica);
– la legge regionale 1° luglio 1994, n. 29 “Norme regionali per la protezione della fauna
omeoterma e per il prelievo venatorio”, ed in particolare l’articolo 36 (Controllo della fauna
selvatica);
– la deliberazione della Giunta regionale del 5 ottobre 2021, n. 862 “Modalità per il controllo degli
ungulati ai sensi dell’articolo 36 della legge regionale 1 luglio 1994, n. 29 (Norme regionali per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio). Approvazione.”, con la quale sono state approvate le vigenti modalità per l’attività di controllo degli ungulati;

RICHIAMATO il decreto del Dirigente del 7 febbraio 2022, n. 636 “Interventi di prelievo a fini di controllo faunistico di esemplari di Cervus sp. nell’A.T.C. GE 2. Art. 36 l.r. n.29/1994”;
VISTA la nota dell’A.T.C. GE 2 del 29 dicembre 2022 prot. n. 14L/22 (ns. prot. 2022-1650771 del 29 dicembre 2022), avente ad oggetto “Trasmissione report monitoraggio 2022 e richiesta autorizzazione per attività di controllo del cervo sul territorio dell’ATC GE 2 Levante” e l’allegata relazione “Seconda annualità di monitoraggio del cervo Cervus elaphus sul territorio dell’A.T.C. Genova 2 Levante”, redatto dal Dott. Luca Ciuffardi su incarico dell’ATC GE 2 Levante;

ATTESO che, con i sopracitati documenti:
– si comunicava che le indagini genetiche condotte sugli esemplari abbattuti a seguito del decreto n. 636/2022 hanno confermato l’esistenza di fenomeni di introgressione genetica con la specie alloctona Cervus nippon
– si confermava, a seguito della prosecuzione dei monitoraggi effettuati con l’uso di fototrappole, la presenza in alcuni esemplari di cervo di caratteristiche fenotipiche della specie alloctona Cervus nippon (comunemente denominata cervo sika), originaria dell’Asia orientale;
– si chiedeva la possibilità di proseguire anche nel 2023 le attività di controllo ai sensi della DGR n. 862 del 5 ottobre 2021, mediante l’abbattimento di dieci esemplari con caratteristiche
fenotipiche riconducibili alla specie alloctona C. nippon, da effettuarsi nel periodo 1° febbraio – 30 aprile 2023 con il coordinamento del Nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale, coadiuvato da cacciatori di selezione appositamente formati, mediante tiro con carabina dotata di ottica di precisione, all’aspetto o alla cerca, nel territorio venabile del comune di Ne;
– si chiedeva al Settore Politiche della Natura e delle Aree interne, protette e marine, Parchi e
Biodiversità se condividesse la possibilità di considerare l’intervento in esame, secondo quanto previsto dall’articolo 8 comma 2 della l.r. n. 28/2009, “direttamente connesso e necessario al mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente” della Zona speciale di conservazione che potrà essere in parte interessata dall’intervento (ZSC IT1331909 “Monte Zatta – Passo del Bocco – Passo Chiapparino – Monte Bossea”) e, pertanto, non soggetto alla procedura di valutazione di incidenza;
– si comunicavano i seguenti nominativi di cacciatori di selezione esperti, già formati per lo
svolgimento delle azioni di controllo faunistico, che hanno partecipato all’evento formativo
relativo alle problematiche determinate dall’introduzione di Cervus nippon (tenutosi sulla base di materiale didattico preventivamente verificato e approvato dal personale tecnico dell’ISPRA) e già autorizzati con decreto del Dirigente n. 636/2022:
• Garibaldi Luigi, nato a Chiavari
• Podestà Adriano, nato a Cogorno
• Podestà Vittorio, nato a Lavagna
• Solari Francesco, nato a Chiavari

VISTI:
– la nota del Settore Fauna selvatica, Caccia e Vigilanza venatoria prot. 2023-0027353 del 10
gennaio 2023, con la quale il documento di cui sopra è stato trasmesso all’ISPRA al fine di
acquisire, ai sensi dell’art. 19 comma 2 della l. n. 157/1992, un motivato parere tecnico in
merito;
– il parere ISPRA prot. 0005242/2023 del 1° febbraio 2023 (ns. prot. 2023-0132886 del 2
febbraio 2023), con il quale l’Istituto, avendo esaminato la documentazione trasmessa, ha
espresso parere favorevole rispetto all’intervento proposto, “in quanto coerente con le
indicazioni fornite da questo Istituto in merito alla gestione delle specie alloctone”;
– la nota prot. 2023-0172000 del 14 febbraio 2023, del Settore Politiche della Natura e delle Aree interne, protette e marine, Parchi e Biodiversità, avente per oggetto “Attività di controllo di Cervus sp. Nell’ATC Ge2. Seconda annualità.”, con la quale si rileva che l’intervento in esame:
• non risulta in contrasto con le misure di conservazione della ZSC IT1331909, parzialmente
interessata;
• non è suscettibile di determinare, direttamente o indirettamente, incidenza sugli habitat e
sulle specie identificate per il sito;
• è da considerarsi per la propria finalità direttamente connesso e necessario al mantenimento in uno stato di conservazione soddisfacente degli elementi costitutivi della ZSC;
• non è pertanto soggetto alla procedura di valutazione di incidenza;

CONSIDERATA l’esigenza prioritaria di salvaguardare la fauna selvatica dalla presenza di entità alloctone, secondo quanto previsto dal richiamato articolo 2, comma 2 della legge n. 157/1992, per il quale la gestione delle specie alloctone è finalizzata all’eradicazione e comunque al controllo, e deve essere attuata secondo quanto disposto dall’articolo 19 della medesima legge;

RITENUTO per quanto sopra di approvare l’abbattimento di dieci esemplari di Cervus nippon o introgressi con essa nel territorio agro-silvo-pastorale venabile del comune di Ne, da realizzarsi entro il 30 aprile 2023, autorizzando altresì i seguenti cacciatori di selezione appositamente formati a coadiuvare il Nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale nel prelievo dei dieci capi, da effettuare mediante tiro con carabina dotata di ottica di precisione, all’aspetto o alla cerca:
• Garibaldi Luigi, nato a Chiavari (GE) il 17/11/1961
• Podestà Adriano, nato a Cogorno (GE) il 19/07/1951
• Podestà Vittorio, nato a Lavagna (GE) il 13/04/1971
• Solari Francesco, nato a Chiavari (GE) il 20/12/1950

ATTESO che, secondo quanto previsto dall’articolo 6 delle richiamate modalità per il controllo degli ungulati, per ogni intervento di controllo effettuato dovrà essere compilata la scheda di controllo del cervo sika, approvata con il richiamato decreto del Dirigente n. 636/2022, da trasmettere al Nucleo regionale di Vigilanza faunistico-ambientale entro 48 ore, anche in caso di mancato abbattimento;
VALUTATO altresì opportuno che, in caso di abbattimento, ogni scheda di cui sopra sia corredata dalle fotografie dei capi prelevati, in grado di evidenziare le caratteristiche fenotipiche che ne hanno giustificato l’abbattimento nell’ambito delle attività di controllo in esame;

DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa:
1. di approvare l’abbattimento di dieci esemplari di Cervus nippon o introgressi con essa nel
territorio agro-silvo-pastorale venabile del comune di Ne, da realizzarsi entro il 30 aprile 2023;
2. di autorizzare i seguenti cacciatori di selezione appositamente formati a coadiuvare il Nucleo regionale di vigilanza faunistico-ambientale nel prelievo dei capi di cui al punto 1., da effettuare mediante tiro con carabina dotata di ottica di precisione, all’aspetto o alla cerca:
– Garibaldi Luigi, nato a Chiavari (GE) il 17/11/1961
– Podestà Adriano, nato a Cogorno (GE) il 19/07/1951
– Podestà Vittorio, nato a Lavagna (GE) il 13/04/1971
– Solari Francesco, nato a Chiavari (GE) il 20/12/1950
3. di disporre che la scheda di controllo del cervo sika, di cui al modello approvato con decreto del Dirigente n. 636/2022:
a) sia compilata per ciascun intervento di controllo effettuato e trasmessa al Nucleo regionale di Vigilanza faunistico-ambientale entro 48 ore, anche in caso di mancato abbattimento;
b) sia corredata, in caso di abbattimento, da fotografie degli esemplati prelevati in grado di
evidenziare le caratteristiche fenotipiche che ne hanno giustificato l’abbattimento;

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.