Black Eagle 28: piccolo e già grande…!!!

La prima esperienza con il calibro 28 in una giornata di test venatorio nel quale con altri calibro 12 ha evidenziato doti di assoluta e spiccata personalità.

Articolo – Anche se cacce da caricamenti pesanti potranno essergli precluse il Black Eagle 28, è un’arma in grado di strizzare l’occhio ad una moltitudine di tipologie venatorie con la capacità di assicurare sempre il carniere. Questa sua prerogativa gli deriva dall’appartenere ad una famiglia, quella dei Black Eagle, che è nata per confrontarsi con tutta la selvaggina. Lo fa da anni con successo, anche con gli anseriformi più coriacei e nella versione SBE, e tutta l’esperienza che Benelli ha maturato in questa piattaforma d’arma, è oggi riversata in un calibro, il 28, che si sta prepotentemente imponendo tra i calibri più piccoli, in molte tipologie di caccia che in passato non lo sfioravano. Con il Black Eagle 28 si riscrive parzialmente la storia di questo calibro, che uscito dagli appostamenti per il tiro a fermo ed a ridotta distanza ai piccoli uccelli, può spaziare con dignità su altri selvatici. Merito sicuramente dei recenti bossoli ma 76 mm, ma merito soprattutto di aziende, come Benelli, che attorno al bossolo magnum, hanno progettato un semiautomatico, che segna sicuramente una tappa nella archibugieria moderna. Direttamente derivato dai calibri maggiori della famiglia Black Eagle, il 28 porta in sé le medesime soluzioni, che non era affatto scontato riproporre in un piccolo calibro …. ma in Benelli osare è un dovere!

Realizzato in tecnopolimero nero, il Black Eagle 28, è innanzitutto bello, agevolato dalla ridotta sezione della canna che gli assegna una linea ancor più filante dei fratelli maggiori, con quell’aspetto vagamente americaneggiante che in Benelli interpretano da sempre molto bene.

Semplicemente osservando il calcio sembra di entrare in un laboratorio di tecnologia, con dotazioni mirate a ridurre l’effetto del rinculo che in un fucile leggero, pur di piccolo calibro, è fisiologicamente presente. Per questo Benelli ha immesso in questo calibro 28 il suo brevetto Comfortech3, il sistema ammortizzante più evoluto, visibile nella sua parte esterna dalle alette elegantemente posizionate sulla pala. Ad ulteriormente mitigare gli effetti dello sparo, nella parte superiore del calcio è annegato un nasello intercambiabile Combtech in grado di smorzare le microvibrazioni che si trasmettono al volto. Lo stesso calciolo, che può essere sostituito per variare il L.O.P. (365 mm lo standard o 375/355 mm) è costituito da poliuretano a grande capacità di assorbimento. L’interfaccia tra calcio e bascula o occupata da placche intercambiabili, utili a perfezionare piega e vantaggio per ogni cacciatore. La pistola, è decisamente accentuata ed in grado di garantire per la sua forma, eccellente saldezza di presa in combinazione con gli zigrini AirTouch, anch’essi frutto di un approfondito studio di Benelli, per migliorare l’areazione tra la superficie della mano e quella del calcio. Gli zigrini di tale foggia si ritrovano anche nel polimero dell’asta, alla cui sommità si trova il cappellotto antibloccaggio facilmente svitabile direttamente sul campo.

La carcassa è in lega leggera, dotata di caratteristiche meccaniche di eccellenza, anodizzata di un bel colore nero, finita con modalità opaca, e quindi antiriflesso, ove risulta inciso il nome BLACK EAGLE.

La carcassa sormonta una guardia visivamente molto consistente, decisamente in stile yankee, che alloggia il grilletto e la sicura passante. Benelli ha tenuto conto della piccola dimensione delle cartucce calibro 28 nel progettare l’accesso all’inserimento al serbatoio la cui leva a doppia linea instrada naturalmente la munizione entro il serbatoio. E’ questo il concetto di Easy Loading con il quale Benelli cura in modo particolare l’aspetto agevole di inserimento munizioni. Molto ben individuabile al semplice tatto, la leva di chiusura dell’otturatore semplice e lineare. Questo è dotato dell’innovativo sistema di chiusura Easy Locking, e l’azienda ha adottato anche in questo bel 28 il suo tradizionale sistema svincolo inerziale, con l’otturatore dotato di testina rotante, garanzia assoluta di robustezza, durata, efficienza e grande velocità di riarmo. La manetta dell’otturatore in un bel colore acciaio, è molto pratica e consente una agevolissima apertura dell’otturatore.

Il Black Eagle 28 può essere scelto con canne da 65 o 70 cm entrambe dotate di strozzatori intercambiabili. Essa è sormontata da una bindella in fibra di carbonio, il cui disegno riporta ancora tratti del gusto americano. Dopo un primo tratto lineare si innalza un pò per poi procedere sui ponticelli sino alla volata. ove è sormontata da un mirino rosso in fibra ottica.

Il Black Eagle 28 a caccia

Dopo aver avuto tra le mani, per tutto il mattino vari calibro 12, l’inizio del test con il Black Eagle 28, ti da la sensazione di aver terminato con la caccia vera e di iniziare a giocare, tanto spiazza la sua leggerezza di soli 2550 grammi nella configurazione con canna da 70 che avevamo in prova. Poi ti accorgi che nelle lunghe giornate di caccia, è un amico fedele, perché fa di tutto – e ci riesce – per non affaticare il cacciatore.

Ma come se la caverà sui selvatici dove i calibro 12 si sono comportati in maniera egregia? E qui sta la sorpresa più grande, perché un fagiano in autunno è abbastanza scaltro e ben difeso dal piumaggio per rendere la vita difficile a qualsiasi calibro, ma il 28 fa il suo dovere, con abbattimenti puliti, laddove ho il tempo e lo spazio per fare un tiro mirato. Specifico questo elemento, perché è naturale che la ridotta dose di piombo nelle cartucce – 24 grammi – concede meno margini agli errori di tiro, per via di una rosata più ristretta, ma il Black Eagle 28 è talmente intuitivo che ci si prende la mano in pochissimo tempo. E dopo è divertimento puro, anche perché la sua grande capacità di assorbire la spinta retrograda del rinculo, ti lascia il fucile in mira e si possono doppiare i colpi con assoluta naturalezza senza doversi di nuovo aggiustare per lo sparo successivo.

Sicuramente questo 28 targato Benelli, è un piccolo gioiello di tecnologia in grado di confrontarsi con tanti selvatici, ed in particolare privilegia la caccia con il cane da ferma e sarà inoltre graditissimo a tutti gli appassionati della caccia alla piccola migratoria.

SCHEDA TECNICA

CALIBRO: 28

CAMERA: 76 mm

CANNE E STROZZATORI: 65/70 con bindella in fibra di carbonio

CALCIO E ASTA: Tecnopolimero nero

LUNGHEZZA CALCIO DAL GRILLETTO / DEVIAZIONE: 365 ± 2 mm, modificabile a 355 ± 2 mm con calciolo corto o con calciolo lungo a 375 ± 2 mm

SERBATOI: Tubolare a 2 colpi ( 12/70 mm oppure 12/76 mm)

PESO: 2.550 gr con canna da 70 cm

PACKAGING: Valigetta in Tecnopolimero, kit strozzatori con chiave, kit variazione piega, maglietta portacinghia, manuale d’uso e ricambi, Ben oil